Spunta la deposizione ai magistrati di Perugia da parte dell’avvocato di Luis Suarez, in merito all’esame farsa per l’ottenimento del passaporto comunitario utile per il tesseramento del giocatore alla Juventus:
«A fine agosto il Barcellona mi ha contattato per dirmi che avrebbe cercato un altro giocatore e quindi Suarez avrebbe dovuto cercare un’altra squadra. Abbiamo comunicato al Barcellona che non avevamo intenzione di recedere dal contratto», ha raccontato Ivan Zaldua, legale di Suarez.
«La Juventus tramite il direttore sportivo Fabio Paratici ha contattato direttamente Suarez. Successivamente Paratici mi ha contattato per iniziare la trattativa. Ho avuto molte conversazioni con il Sig. Paratici. La prima email che ci siamo scambiati è del 29 agosto e contiene una proposta contrattuale con i termini economici dell’ingaggio e dei bonus proposti. Dopo aver negoziato, abbiamo raggiunto un accordo».
Nel dettaglio, ha spiegato l’avvocato di Suarez, «una volta ricevuta l’approvazione di Luis, secondo la nostra conversazione telefonica, allego il riepilogo con la tua proposta iniziale, la nostra proposta e l’accordo finalmente raggiunto. Luis preferisce firmare per 2 anni con la possibilità che entrambe le parti… pagando una clausola di € 1.000.000. Passaci, quando puoi, l’offerta formata da parte tua, in modo che possiamo fare i passi corrispondenti con la FCB e possiamo continuare ad andare avanti».