Il tecnico Gigi Cagni ai microfoni di Maracanà in onda su TMW Radio ha commentato l’amara eliminazione della Juventus dalla Champions League per mano del Porto, forse eccessivamente sottovalutato. Una modesta prestazione quella dei bianconeri, che ha lasciato attoniti i tifosi, convinti che la squadra avesse raggiunto una maturità tale da affrontare i portoghesi con un piglio più deciso e agguantare la qualificazione ai quarti.
A pesare sull’esito della gara anche il gol su punizione non parato da Szczesny, una responsabilità non solo del portiere, secondo Cagni: “Si parla sempre di sistemi di gioco ma non parliamo mai di come si fanno le barriere. Vuol dire che non si sono mai allenati sulla barriera. Si fanno allenamenti su questi fondamentali. Se lo avessero fatto, non sarebbero andati uomini non adatti. Ronaldo? Non sa come si fanno le barriere, non doveva esserci lui lì“.
Cagni ha poi aggiunto un rimprovero al Mister: “Pirlo pensa che i giocatori sappiano, non ha capito che deve partire dall’inizio con loro. Per lui certe cose erano normali perché era un giocatore forte, ma non tutti sono come lui“.