C’è un vero e proprio piano da parte della Juventus che punta a riportare Paulo Dybala ai livelli del 2019-20 quando la Joya fu determinante per arrivare al nono tricolore.
Ne sono convinte le due testate giornalistiche de La Stampa e Gazzetta dello Sport:
Gazzetta certifica che “Dopo lo stesso numero di partite di oggi (33) aveva fatto 11 gol, di cui alcuni pesantissimi (Inter e Milan in campionato, doppietta alla Lokomotiv in Champions)”.
Inoltre “anche in una stagione finora disgraziata, in cui Dybala non è mai stato al top per colpa di infortuni e altri guai (una brutta infezione alle vie urinarie) i dati raccontano che con l’argentino in campo la Juve segna di più (2.3 la media a gara, 1.6 senza) e fa più punti (2.3 a match invece di 1.7) mentre i gol subiti restano invariati (0.9)”.
La rosea riferisce di un “Dybala in questi giorni si è allenato tanto per recuperare il tempo perduto. Ha ancora un po’ di fastidio al ginocchio infortunato (il sinistro)”.
Secondo Gazzetta “il piano Dybala prevede un inserimento graduale dell’attaccante a cominciare dalla prossima partita. Un lavoro a tappe con l’obiettivo di averlo a pieno regine per le due partite più importanti, Lazio (6 marzo) e tre giorni dopo Porto”.
Cosi facendo “nelle prossime due settimane Dybala dovrà far sparire il dolore e ritrovare il ritmo partita. Quando starà finalmente bene Pirlo potrà cominciare a studiare un modo per far giocare insieme lui, Ronaldo e Morata, cosa che finora è riuscito a fare solo in piccoli spezzoni di partita”.
La Stampa conferma che “la Juve ha bisogno dei suoi gol e delle sue magie per risollevare un attacco in crisi, oltre ad alimentare la rimonta scudetto e ribaltare il Porto”, dopo aver smarrito a sorpresa i gol di Cristiano Ronaldo.
“Dybala non è ancora al 100%, ma spera di accumulare minuti preziosi lunedì contro il Crotone per farsi trovare pronto in queste settimane che portano alla sfida da “dentro o fuori” contro il Porto il prossimo 9 marzo allo Stadium”.