L’ex allenatore bianconero Marcello Lippi ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport in onda su Radio1 Rai, ha anche commentato il prossimo importante impegno della Juventus negli ottavi di finale di Champions League contro il Porto.
“Il Porto è forte ma accessibile – ha commentato Lippi -. Il Real e il Barcellona sono squadre che se anche in campionato non stanno facendo benissimo, quando arriva la Champions ci sono sempre. Il Bayern è la squadra più forte d’Europa e adesso c’è il City che ha vinto 16 gare di fila in Premier. Sono queste le squadre da temere“.
Sulla lotta per lo scudetto Lippi ha aggiunto: “Da questo campionato c’è da aspettarsi di tutto. È un campionato cominciato in maniera anomala, così come si era concluso in maniera anomala quello dell’anno scorso. Adesso si va dai 50 punti dell’Inter fino ai 43 della Roma, con Napoli e Juventus che devono recuperare una partita. 4-5 squadre si giocheranno lo scudetto fino alla fine“.
“L’unica squadra che deve ancora trovare una fisionomia di gioco sicura è la Juventus – ha aggiunto Lippi -, perché ha rinnovato tantissimo e non ha potuto fare verifiche se non nelle prime partite di campionato. E infatti ha avuto un periodo un po’ difficile“.
Lippi ha poi così commentato il clamoroso scontro tra Agnelli e Conte: “Quando in campo si giocano partite così importanti c’è uno stato d’animo di grande tensione. Può capitare che scappi qualcosa di sbagliato, ma non è stata una cosa normale di campo, è evidente che tra loro due ci sono degli screzi che arrivano dal passato“.