“C’era una volta la Juventus: temuta”, con queste poche parole, il giornalista e scrittore di fede bianconera Andrea Bosco, presenta il suo editoriale per Tuttojuve.
Bosco parla di peccato originale commesso con l’esonero di Massimiliano Allegri: “Il peccato originale è stato quello di congedarlo dopo cinque scudetti di fila e millanta altri trofei senza un progetto alternativo”.
“Aver assunto Sarri è stato come mettere un vegano alla presidenza della Simmenthal. Andrea Pirlo pratica una idea di calcio simile a quella di Sarri”.
Il problema secondo il giornalista “sta nel manico: gli uomini. Come non ricordare che Conte voleva cambiarne almeno quattro? Che Allegri voleva, cinque anni più tardi, congedarne almeno sei? Che Sarri extra-moenia confidava di “non avere i giocatori adatti“?”
Il giornalista poi passa alla madre dei problemi: il centrocampo. “Capita di sbagliare un giocatore. Mai visto sbagliare un intero reparto. Arthur sembra il vigile Alberto Sordi: incapace di dirigere il traffico”.
“Rabiot corre senza idee per i compagni. Il tedesco-americano non si capisce che pesce sia. Ramsey è una mezz’ala che gioca fuori ruolo. Bentancur un mediano, al quale non si può chiedere di fare il regista. Khedira un giocatore che prende lo stipendio e non gioca. Juve imborghesita: senza furore agonistico”.