L’ex difensore bianconero Claudio Gentile ai microfoni di TMW Radio ha commentato la situazione vissuta dalla Juventus, con un’attenzione particolare al reparto difensivo.
Alla domanda se i difensori attuali siano inferiori rispetto al passato, Gentile ha risposto:
“Quando giocavo io, tu avevi un uomo da marcare ed eri responsabile di quel giocatore. Oggi vedi partite dove tra giocatori ci sono distanza di 2-3 metri. Cosa impensabile ai miei tempi, dove eri più caricato di responsabilità. La rovesciata di Ronaldo alla Juve qualche anno fa, quando giocavo io, non l’avrebbe fatta perché avrebbe avuto un difensore attaccato a lui.
Ronaldo è un altro tipo di giocatore rispetto a Ibra. Ibra fa peso, tiene palla e fa salire la squadra e poi è forte nel gioco aereo. Se un giocatore di 39 anni è ancora protagonista di una squadra come il Milan un po’ mi preoccupo. Sono più forti gli attaccanti ora o un po’ più deboli i difensori?”.
Sulla difesa bianconera, Gentile ha commentato:
“Bonucci e Chiellini stanno ancora dando un ottimo contributo. Dei giovani stanno provando ad arrivare a quei livelli ma ne ho visti tanti rendere un anno e poi sparire.
Sono ottimista su de Ligt e Demiral, ma contano i risultati. È un ottimo reparto che può dare garanzie per il futuro ma vediamo come cresceranno”.