Stile Juve

Sergio Brio boccia il giocatore più acclamato in questo momento nella Juve

L’ex stopper della Juventus Sergio Brio analizza ai microfoni di Tuttosport la fase difensiva della squadra allenata da Andrea Pirlo.

L’ex bianconero critica a sorpresa Juan Cuadrado con queste parole:

Una volta i terzini erano terzini, adesso invece… Alex Sandro è un centrocampista, Cuadrado un ex attaccante che puntava l’uomo nell’uno contro uno”, spiega l’ex difensore della Juve, facendo riferimento al fatto che anche quest’anno Pirlo tende a schierare il colombiano nella linea difensiva.

Io preferirei avere una difesa solida, poi se hai Cabrini e Gentile che spingono anche avanti è il massimo”.

Ora in fase difensiva vedo esterni alla Juventus che hanno lacune, e infatti è proprio sulle corsie che puntano le avversarie per far male”.

Spiega ancora Brio: “Quando vediamo spingere Cuadrado, poi diciamo: uh, che partita che ha fatto! Ma in fase difensiva – pur avendo imparato tantissimo – ha ancora delle pecche. Servono tre centrali? Sì, esatto: può essere una soluzione per poi forzare sugli esterni”

Brio completa il suo ragionamento parlando dei due veri centrali difensivi della Juve: “Chiellini secondo me è il difensore più forte del mondo: però l’età avanza per tutti…quando si arriva a una certa età… Io l’ho visto anche nella mia grande Juve: arriva il canto del cigno”.

Da che sei al top, poi non ti ritrovi più perché ti vedi passare accanto gli avversari e tu arrivi sempre secondo. Lì, devi capire che è arrivato il momento di lasciare”.

Succederà a tutti, succederà a Chiellini e poi a Ronaldo. Ma io non lo so quando potrà accadere… E infine c’è Bonucci, che io non giudico un vero difensore che sappia difendere: è più bravo a costruire. Dunque si capisce perché Pirlo possa attendere De Ligt a braccia aperte, considerando anche qualche problema che è emerso ultimamente”, conclude Brio.

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