Stile Juve

Andrea Bosco: «Chi reputa la Juventus “sul viale del tramonto“ farebbe meglio ad evitare di sbilanciarsi. Mai dare per “finita“ la Signora»

Il giornalista di fede bianconera Andrea Bosco prova, nel suo editoriale per Tuttojuve, non esenta Andrea Pirlo ma soprattutto la Juventus dalle critiche. Tuttavia lo scrittore è certo che “le cose miglioreranno. E’ più che un auspicio”.

Facile sparare su Madama dopo averla vista arrancare contro il Barcellona. Facile e inutile. Quanto accaduto era prevedibile. Se hai difficoltà a vincere contro il Crotone e il Verona, non puoi pensare di fare meglio contro Messi e soci”.

La Juve paga l’inesperienza di Pirlo e quella di alcuni suoi giovani. Paga le pesanti assenze degli infortunati, Ronaldo in primis. Paga la sfortuna: ai legni e ai gol annullati per millimetri con Crotone e Verona, si è aggiunto il record mondiale dei tre gol cancellati in Champions su segnalazione del Var. Morata può recriminare, non la Juventus: l’arbitraggio è stato esemplare. Non protervo come quello di Pasqua. Direzione perfetta: anche nella distribuzione dei cartellini”.

Spiccano alcune affermazioni del giornalista come quella che “resterà insoluto un problema del centrocampo” o anche: “Resto però dell’idea che sarebbe ingeneroso sentenziare sul lavoro di Pirlo dopo così poco tempo”. O ancora: “Dicono che Sarri se la stia ridendo: così fosse, dovrebbe evitare. Una parte degli attuali problemi (dalla cessione di Can, al mancato arrivo di Haaland ) li ha creati lui. 

Infine l’avvertimento del giornalista: “In ogni caso: dopo dopo averla vista nuda, rugosa e scarmigliata, chi reputa la damazza “sul viale del tramonto“ farebbe meglio ad evitare di sbilanciarsi. Mai dare per “finita“ la Signora Omicidi: come ti distrai, ti avvelena. Come quei Borgia. A casa dei quali nessun romano poteva affermare di “aver cenato“.

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