C’è chi ha gridato allo scandalo per il rigore non concesso alla Sampdoria contro la Juventus per il presunto mani di Bonucci.
La Gazzetta dello Sport valuta a tal fine positivamente l’operato dell’arbitro Piccinini nel posticipo serale tra Juve e Samp.
“Al 44′ il caso che può simboleggiare la transizione richiesta dal designatore Rizzoli che ha chiesto valutazioni concrete dal campo su dinamica e azione nei rigori per mani”.
L’episodio: “Bonucci va su Bonazzoli in area che tira e colpisce da distanza estremamente ravvicinata il braccio piuttosto aperto dello juventino”.
“Per Piccinini non c’è niente, la sua valutazione dal campo sembra considerare la distanza molto ravvicinata, il pallone poi va nella direzione opposta a quella della porta e il braccio colpito è il sinistro, non il destro che avrebbe potenzialmente protetto Szczesny. Il resto della stagione ci dirà se si tratta di tendenza o di episodi”.