Stile Juve

Enzo Bucchioni: “La ricerca dell’attaccante Juve gestita in maniera non ottimale. Nedved non è Marotta”

Ancora pochi giorni all’inizio della nuova stagione e la Juventus si ritrova ancora a dover fare i conti con un tassello mancante nella rosa di Andrea Pirlo.

La dirigenza bianconera continua a lavorare per portare a Torino uno tra Suarez o Dzeko, ma è notizia delle scorse ore che la trattativa con l’uruguaiano rischierebbe di naufragare, a causa dei tempi per il rilascio del passaporto.

A parlare delle trattative per il futuro numero 9 bianconero, il giornalista Enzo Bucchioni che ai microfoni di tuttomercatoweb.com ha commentato:

Milik-Dzeko? Credo sia tutto pronto. Conviene a tutti che finisca così, anche a Milik che ha fatto un po’ di resistenza per andare alla Juve. Non può rimanere a Napoli da separato in casa. Va in una grande squadra e si può giocare il futuro con la Roma. Può dimostrare quanto vale in una grande piazza.

Dzeko conviene anche alla Juve, perché Suarez sarebbe stato difficile da collocare, soprattutto tatticamente. E poi ci sarebbero troppe prime donne.

Conviene anche a Suarez diventare italiano. Difficile però che la Juve possa prendere anche lui oltre a Dzeko. All’Inter? Chi può dirlo. Il mercato può sorprendere“.

Bucchioni ha poi concluso:

“Sono successe tante cose non da Juve nell’ultimo anno e mezzo, perché è sempre stata una macchina perfetta. Ci sono state situazioni particolari, non ultima la questione attaccanti.

Con tutto il rispetto per Dzeko, si doveva puntare su Haaland. È una situazione gestita in maniera non ottimale, cosa che non accadeva prima con Marotta. E Nedved non è Marotta“.

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