Massimo Pavan, giornalista di fede bianconera, stavolta nel suo consueto editoriale parla del bilancio della Juventus.
Ma lo fa dopo aver appreso i numeri, disastrosi, del bilancio dell’Inter.
“La Juventus non sorride, meno 70 in bilancio non è poco, ma a Torino lo avevano messo in conto, del resto lo scorso anno è stata una stagione di transizione con alcuni cambiamenti che continueranno in questa stagione per ringiovanire la squadra ed aprire un nuovo ciclo”, esordisce il giornalista.
“Meno 70 ed un trofeo vinto che potevano essere due con la potenziale vittoria in coppa Italia. Chiaramente la Champions incide, bastava superare un turno in più e la situazione sarebbe stata ben diversa, passivo anche causato dalla chiusura degli stadi”, ammette Pavan.
Tuttavia i bianconeri non sono i soli ad avere un passivo pesante: “L’Inter ha chiuso a meno 100 milioni circa e rispetto ai bianconeri non ha vinto nulla con cambi invernali di primissimo livello e spese pazze. Anche in questa sessione i nerazzurri si propongono come una delle società che spenderanno di più”.
In virtù di questo scenario, scrive Pavan, “a Torino sanno benissimo che la disponibilità economica è limitata e che servono operazioni fantasiose, come quella di Pjanic per Arthur come la cessione di Romero”.
“Il bilancio economico è un pò in rosso, quello dei titoli no, anzi, nove anni di successi sono una linea verde mai vista con quelle spese che non sono state elevatissime trofei alla mano”, conclude il giornalista.